Sono circa 10 anni che il Vaticano si sta impegnando per compiere importanti passi verso una maggiore sostenibilità ambientale, in linea con le indicazioni di Papa Francesco espresse nella sua enciclica “Laudato si'” del 2014. Il Papa ha enfatizzato l’importanza del rispetto per la “casa comune”, e il Vaticano sta rispondendo con diverse iniziative green.

Uno dei progetti principali riguarda l’installazione di impianti fotovoltaici. Salvatore Farina, nominato direttore della Direzione delle Infrastrutture e Servizi del Governatorato della Città del Vaticano, ha annunciato che questi impianti saranno posizionati come copertura all’ingresso dei Musei Vaticani e nei Magazzini della zona della Vignaccia. Questo passo rappresenta un significativo avanzamento nella razionalizzazione dell’uso dell’energia elettrica.

Un’altra iniziativa riguarda l’installazione di stazioni di ricarica per veicoli elettrici. Attualmente, sono già operative 35 colonnine di ricarica per le auto dello Stato Vaticano e dei suoi dipendenti. Questo progetto si inserisce in un più ampio piano di riconversione verso un ambiente più sostenibile.

Il Vaticano ha iniziato il suo percorso verso la sostenibilità da oltre quindici anni, con l’installazione di un impianto fotovoltaico costituito da 2500 pannelli solari che coprono il tetto dell’Aula Paolo VI, utilizzata per grandi eventi e udienze generali del Papa.

Il Vaticano sta dimostrando un forte impegno verso la sostenibilità ambientale attraverso una serie di progetti concreti. Questi sforzi non solo rispondono alle indicazioni di Papa Francesco, ma contribuiscono anche significativamente alla riduzione dell’impatto ambientale dello Stato più piccolo del mondo.